martedì 10 giugno 2014

Iscrizioni all'interno di Villa Del Bono



Bagno
FRONS PRIMA DECIPIT MULTOS
L’ apparenza (il primo aspetto) inganna molti
Fedro IV,2,5-6
Sala da pranzo
NE QUID NIMIS
Niente di troppo
Traduzione latina del motto greco μηδν γαν:  invito a evitare le esagerazioni e  raccomandazione alla moderazione


Sala
HOSPITI SALUTEM
(il mio) benvenuto all’ospite

Biblioteca
NON VANITATE SED STUDIO
Non per vanto ma per passione


All’interno della saletta dopo la sala della musica
SAPIENS IN VERBIS SEIPVM
AMABILEM FACIT
Il saggio si rende amabile con le parole
(Siracide XX,13)

Affresco della Madonna con Gesù Bambino
EGO DORMIO .7. COR MEVM VIGILAT

Io dormo     il mio cuore veglia
La scritta è presente anche in altre raffigurazioni pittoriche di diversi periodi storici  (ego dormio et cor meum vigilat)



Interno sala da pranzo
La scritta lungo il rivestimento ligneo delle pareti è senza interruzione. Sono versi tratti dalle Epistole e dalle Satire di Orazio, inframmezzati da un distico attribuito da Possidio a sant’Agostino.



Partendo da sinistra entrando
Orazio Epistulae I, XIV,35-36
CENA BREVIS IVVAT ET PROPE RIVVM SOMNVS IN HERBA
NEC LUSISSE PVDET SED NON INCIDERE LVDVM
Mi piace una cena leggera e un sonno sull’erba vicino al ruscello
e non mi vergogno di essermi divertito, ma (mi vergognerei di) non interrompere il divertimento

Orazio Satire(Sermonum libri) II,2, 14-15
QVM LABOR EXTVDERIT FASTIDIA SICCVS INANIS SPERNE CIBVM VI(…)vilem
Dopo che la fatica ha allontanato le tue mancanze di appetito, assetato, affamato, disprezza (ironico=saresti capace di disprezzare) il cibo di poco valore

Possidio Vita di s. Agostino 22,6
QVISQVIS AMAT DICTIS ABSENTVM RODERE VITAM HANC MENSAM VETITAM NOVERIT ESSE SIBI
Chiunque ama rodere con parole la vita (=sparlare)degli assenti.
 Sappia di essere indegno di questa mensa!


Orazio Epistulae I,V,19
FECVNDI CALICES QVEM NON FECERUNT DISERTVM?
Chi non hanno reso loquace le coppe generose?

Orazio Satire II,4,81-82
VILIBVS IN SCOPIS IN MAPPIS IN SCOBE QVANTVS
CONSISTIT SVMPTVS? NEGLECTIS FLAGITIVM INGENS
A quanto ammonta la spesa per scope di scarso valore, per stracci, per segatura? Non curarsene è una grande vergogna
…………………..,85-87
QVANTO CVRAM SVMPTVMQUE MINOREM
HAEC HABEANT TANTO REPRENDI IVSTIVS ILLIS
QVAE NISI DIVITIBVS NEQVEANT CONTINGERE MENSIS
Quanto minore la spesa e l’impegno che queste cose richiedono, tanto più giustamente sono oggetto di rimprovero, rispetto a quelle che non possono toccare se non le tavole dei ricchi

Orazio Satire II,2, 19-20
NON IN CARO NIDORE VOLVPTAS SED IN TE IPSO EST
Il piacere non sta nel profumo d’arrosto pagato a caro prezzo, ma in te stesso

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